La Bielorussia è sempre stata descritta come un tratto di terra pianeggiante e monotono a cavallo del percorso più breve tra Mosca e la frontiera polacca. È pianeggiante, d'accordo, ma dire che sia monotono è eccessivo. Ampi boschi di betulle incontaminati, vaste paludi ricoperte di foreste e villaggi con le case in legno situati nel mezzo di campi verdi e neri conferiscono alla Bielorussia una bellezza che non si può scordare.

In Bielorussia ci sono molte più cose da vedere di quante ne possiate immaginare. Minsk è un centro cosmopolita e una testimonianza vivente della pianificazione urbana sovietica. Brest è vivace e frenetica, Hrodna è un cocktail di eredità storiche e Polatsk è una nobildonna che riposa sulle sue antiche glorie. Tutto questo, e nemmeno un turista all'orizzonte.

Il trasporto dall'aeroporto di Minsk-2 alla città è cosa complessa, perchè evidentemente l'aeroporto non è una priorità dei bielorussi. All'andata, dopo contrattazione, abbiamo preso un taxi ( il taxista si era definito "tassista economico" ) per circa 9 Euro per arrivare ad una stazione del metrò ( un suo collega aveva chiesto 30 dollari ! ). Al ritorno, dopo lunghe investigazioni, abbiamo scoperto che la marshrutka per l'aeroporto Minsk-2 parte dalla stazione bus Moskovsky, in periferia circa 20 minuti a piedi dalla stazione del metrò Moskovsky. Gli orari della marshrutka si trovano solo presso la stazione. Prezzo della tratta circa euro 1,50 a persona. Da comprare in anticipo, perchè la marshrutka che abbiamo preso noi aveva solo 18 posti.

Vorrei dare qualche suggerimento per chi va a Minsk: Non abbiamo avuto problemi con la polizia (nessun controllo per le strade) ma il senso di oppressione un po' si avverte. Nessun problema per le fotografie, ma sconsiglio di fotografare mezzi militari o palazzi presidenziali. Criminalità quasi inesistente, ma comunque le precauzioni solite da prendere in viaggio sono necessarie. I prezzi in generale sono assolutamente convenienti. La gente è molto cordiale ma pochissimi parlano inglese. Abbiamo incontrato alcuni ragazzi che parlano un ottimo italiano (lo studiano all'università), ma in generale quasi tutti parlano solo russo.Nei locali chiedete sempre un menu in inglese. La vodka e la birra bielorussa sono molto buone. Sconsiglio invece il vino (caro o di pessima qualità). Da vedere assolutamente il centro città (la via principale, le tre enormi piazze che si aprono sul viale, il palazzo del KGB, il palazzo presidenziale) e, per farsi una idea di come si vive, fate un giro in periferia. I parchi sono curatissimi e molto belli. Per gli acquisti consiglio i grandi magazzini GUM e TSUM ed il mercatino intorno allo stadio della Dinamo Minsk. Evitate i pochissimi negozi "occidentali" (Nike,Adidas). Sono cari e uguali in tutto il mondo. Entrate invece nei negozi locali, curiosate. Consiglio anche di fare qualche piccolo acquisto in uno dei tanti minimarket di alimentari (la cioccolata è molto buona ma, attenzione, cercate quella prodotta in bielorussia, il resto è tutto della nestlè) e di vedere qualche libreria..